La quarta guerra mondiale

Tratto dal documentario The Fourth World War

29 aprile – 6 maggio 2007. La quarta guerra mondiale.

Una settimana per riflettere sulle guerre: quelle che ci sono familiari, perché ogni giorno ci vengono trasmesse dalle potenti major dell’informazione di massa, e tutte le altre, quelle che passano sotto il silenzio e l’indifferenza dei più. Conflitti dimenticati in Palestina, in Sudan, in Afghanistan, ma anche pagine nere di casa nostra, della nostra civile occidentale Italietta.

Una settimana per parlare di pace e giustizia, con eventi variegati e significativi. Una settimana, quella dal 29 aprile al 6 maggio, in cui il Centro Sulè di Agrate Brianza, in collaborazione con altre associazioni e realtà del territorio e col patrocinio di alcune amministrazioni comunali del Vimercatese, ha deciso di portare alla luce fatti troppo spesso taciuti, ignorati. Cambiare le sorti del mondo? Non abbiamo questa pretesa, invitiamo solo chi parteciperà a una delle nostre iniziative a pensare, a guardare le immagini che gli proporremo, a intervenire ai dibattiti che abbiamo preparato, ad ascoltare ciò che abbiamo da dire e a unirsi alla nostra voce, a mangiare insieme a noi e insieme a noi discutere su quello che ci sta succedendo intorno e sul perché non riusciamo a gridare il nostro “No”.

Piccoli uomini e donne del 21esimo secolo riflettiamo, spesso impauriti, spesso pieni di rabbia, spesso impotenti. Una settimana d’idee e pensieri, almeno questi in libertà.

Il programma completo:

•    Domenica 29 aprile dalle 20.00 presso il centro Sulè, Agrate Brianza: aperitivo e inaugurazione della mostra “La guerra com’è”. Interverrà Davide Barillari, Emergency.

•    Mercoledì 2 maggio dalle 21.30 presso il centro Sulè, Agrate Brianza: proiezione del documentario “The Fourth World War” – a cura del collettivo di media-attivisti BigNoiseFilm. In apertura proiezione di “FALLUJA: la strage nascosta” video-inchiesta di RaiNews24. Serata in collaborazione con l’associazione Rosebud. (http://rosebud.noblogs.org)

•    Giovedì 3 maggio dalle 21.30 presso la sala ex-Else, piazza della Resistenza, Pessano con Bornago: spettacolo teatrale “3 Giorni sulla strada” della compagnia teatrale I Rimorchi. Uno spettacolo tragicomico per non dimenticare gli infausti giorni del G8 di Genova 2001. In collaborazione con l’associazione Tatavasco, Pessano.

•    Venerdì 4 maggio dalle 21.30 presso il centro Sulè, Agrate Brianza: spettacolo teatrale “Boia chi molla” dell’associazione Operai del cuore. In chiave grottesca una riflessione seria sulla pena di morte.

•    Sabato 5 maggio dalle 17.00 in piazza Marconi a Vimercate: “Se odi la sirena: rumori, suggestioni, immagini di guerra”. Incursione in piazza Marconi, Vimercate.

•    Sabato 5 maggio dalle 21.00 presso la sala consiliare del municipio di Agrate Brianza: presentazione dei progetti “Italia-Uganda”, dal “torneo delle età” ai ragazzi in Uganda… il quotidiano diverso, e “La guerra a calci”, l’esperienza dell’associazione Le Scalciate di Monza al seguito della carovana 2006 in Palestina con Sport Sotto l’Assedio.  

•    Domenica 6 maggio alle 12.00 in piazza San Paolo ad Agrate Brianza e alle 17.00 in piazza Maggiore a Inzago: “Se odi la sirena: rumori, suggestioni, immagini di guerra”. Incursioni nelle due piazze cittadine.

•    Domenica 6 maggio dalle 20.00 presso il CAS, via Fumagalli, Inzago: aperitivo e chiusura della settimana dei conflitti con un simbolico passaggio di “testimone”: l’allestimento della mostra “La guerra com’è” presso il CAS di Inzago.

Una settimana per ricordare che i conflitti, più o meno dimenticati, sono violazioni dei diritti umani. La guerra spersonalizza chi la fa e chi la subisce e le vittime e i carnefici vengono entrambi schiacciati dai nostri silenzi.

Agrate Brianza, 24 aprile 2007